PROPRIETA' INTELLETTUALE E VIA DISCORRENDO

Seppure mi sia sempre compiaciuta di leggere i miei post riportati sugli altrui blog o spazi virtuali di altro genere ,adesso sono stanca di sentire leggere alla radio i miei scritti da signorine che dichiarano di esserne le autrici e di leggere le mie storie anche sulla carta stampata con nomi e luoghi diversi ma senza cambiarne nemmeno le frasi dei discorsi.Vergonoso per chi ruba la proprietà intellettuale ,ma anche per chi la promulga senza verificarne la fonte .Smettetela altrimenti oltre alla Escort potreste conoscere anche il suo avvocato!

giovedì 16 aprile 2009

What Women Want

Ditemi un po’ se mai qualcuno dei puttanieri in lettura da queste parti non sia stato tentato di chiedere alla propria bambolina o bambolona di turno “dimmi cosa ti piace “
E’ un bel gesto da parte di un uomo interessarsi dei gusti sessuali della donna che si ha di fronte anche se si rispondessimo in tutta onestà a questa domanda , sarebbe difficile trovare un uomo prodigo nel realizzare i nostri gusti .
Non mi lamento per carità , i miei uomini sono più o meno tutti gentili e docili, non mi hanno mai fatto male e qualora qualcosa o qualche situazione si fosse presentata insopportabile sono riuscita a mediare sempre una via di mezzo parlando in tutta onestà delle mie difficoltà a fare questo o quello.
Però mai un uomo mi ha chiesto “ cosa non ti piace “. Forse per timore che gli si risponda con tono da mogliettina annoiata “non mi piace niente ,ho mal di testa “
Ora qualcuno si domanderà cosa centri questo con una che ha una fessura sulla spalla dove inserire un gettone per avere una esibizione più o meno aderente alle aspettative di chi paga . Succede comunque che i clienti vecchi, quelli di lunga durata, quelli che quando ricevono lo stipendio mensile ti chiamano sempre , o quelli che ogni 15 giorni quando il loro aereo deve fare scalo dalle tue parti ti considerano un santuario da salutare sempre , quelli insomma diventano gli uomini che più o meno sanno quello che non ti piace .Sono convinta che una buona percentuale di uomini che ricorre alla compagnia di una prostituta sia un tipo di uomini a cui eccita più che altro avere una partner sconosciuta e diversa ogni volta, ma quelli che poi prendono a frequentarti con assiduità non saprei dove collocarli e soprattutto ti ci affezioni e cominci a trattarli come dei fidanzati ad urlargli “ sta fermo “ se ti sculaccia troppo energicamente o a rispondergli tvb se ti manda un sms per Pasqua. E ti rendi conto che gli vuoi bene veramente , così quando lo rivedi per affetto o amicizia sorvoli anche su quello che non ti piace e sopporti giusto per farlo contento e ricambiare la fedeltà o amicizia che ti regala negli anni .
Però quello che mi è successo non pensavo che potesse mai succedere in un rapporto fra cliente e puttana,lui è venuto all’appuntamento , abbiamo cominciato a giocare poi mi fa “ stai ferma che so benissimo che non ti piace farlo..ormai dopo 2 anni che ci conosciamo ti leggo negli occhi quello che ti piace e quello che non ti piace..e se ti azzardi di nuovo a trattarmi come in un copione scritto non ti chiamo più !” Gli ho risposto solo “ beata a chi ti sposa” ,dalle nostre parti quando si vuole indicare un bravo ragazzo si dice così . Poi si è messo seduto e mi ha fatto una lista da 1 a 10 di quello che secondo lui mi piace e non mi piace fare e ricevere fra le lenzuola. Da qui ha sfatato la mia convinzione che gli uomini quando scopano perdono la cognizione di causa e luogo , e glielo ho detto , non come puttana perché tra l'altro mi imbarazzerebbe troppo avere tanti uomini accondiscendenti ,sarebbe davvero come rubare loro quello che mi pagano ; ma mi lascia pensare che poi quello che le donne non dicono , gli uomini lo avvertono ma alle volte preferiscono far finta di non aver sentito .



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5 commenti:

  1. Ma sarebbe meglio invece che gli uomini si chiedessero spesso cosa alle donne piace o non piace, a capire come esse sentono......, migliorerebbe il rapporto per entrambe.... Non è che nei rapporti occasionali non si puo essere gentili e sensibili, dipende se lo sei gentile e sensibile oppure no; io ho avuto rapporti con prostitute, la stessa per diverso tempo, e mi chiedevo di loro, ho scritto su loro, mi piaceva conoscerle, capire chi erano, attraverso esse ho capito me stesso e loro, ho capito molto gli uomini e le donne, ho capito il mondo..... Il sesso puo essere un viaggio nella comprensione..... Ricordo i rapporti con una donna di santo domingo, una bella ragazza scura con occhi gioiosi, amava il sesso, amava godere e amava che un uomo le chiedesse "ti piace questo o quello", e il suo piacere era il mio piacere...... Mi ricordo la prima volta che sono stato con lei, subito dopo sul treno ho scritto un infinità, su me stesso, su lei, sul mondo, la scrittura fluiva fluida e morbida come un flusso dirompente che usciva dallo sconosciuto..... Io le davo dei soldi si, quello era il suo lavoro, era giusto darglieli e anche di piu, spero che sia diventata ricca e si goda la sua libertà come una Dea libera che cavalca il vento.......
    La gioia nella sessualità, qulunque ruolo si voglia gicare in essa ( "sei mia / sono tua", "sei mio e sono tuo / sono tua e sei mio",
    "sono tuo / sei mio", "sono questo e sono quello", "sopra o sotto") è potente se si ricorda che uomo e donna sono due creatori di se stessi e della propria vita e sono fondamentalmente liberi di essere e di scegliere...... Da li in poi si puo scegliere quelunque ruolo da giocare per l'emozione sessuale, e oggi sto scoprendo che dopo l'energia sessuale nelle parti basse, si puo spedire l'energia su fino alla testa e coinvolgere anche il corpo e il cervello in un energia vibbrante che rigenera la nostra vita....... La vita nella liberta è una gran cosa, la sessualita puo essere una energia che può essere "resa sacra", può permettere l'accesso a stati di coscienza spirituali, ma bisogna imparare a farlo, a evolversi con la coscienza, a volere la propria evoluzione di coscienza..... E in ogni rapporto è bello conoscere l'altro, altro che, sapere chi hai di fronte, andare verso colei che hai di fronte con curiosita, con voglia di conoscere l'altra persona, nel sesso, ma non solo quello, questo da ancora piu gusto all'incontro anche fosse solo per un minuto........ Vivere per conoscere è un atteggiamento che puo essere portato nell'incontro; e penso che per poter vivere pienamente questo bisogna imparare a non "fossilizzarsi" sui propri gusti sessuali, ma "scivolare" nell'incontro con il senso dello sconosciuto........, cosa facile da pensare e sognare ma che non ho ancora realizzato nell'incontro con l'altro sesso, l'altra parte di me......
    Ciao Ciao
    Piernulla

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  2. siamo un pò diverse noi e benvenga. io vivo nel modo di alice nel paese delle meraviglie, ma il discorso non cambia. Ho sempre avuto amore io. E anche nell'amore succede di non vedere e di non voler sapere. Il discorso non cambia.
    yashanti

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  3. ottimo post femminista .finalmente !lo vedi che con un poco di buon senso sai ragionare anche tu?

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  4. Ciao Rita, ti lascio un saluto veloce - settimane di super lavoro mi stanno tenendo lontana dai blog degli amici, ma spero di rileggerti presto
    Buona notte,
    DC

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  5. buon compleanno bambolona .natalì

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