Più passa il tempo e più si impoverisce la vita mia vita sociale . Le amiche si stancano di vedersi mollare nel bel mezzo di una chiaccherata perchè il devi appartarti immediatamente quando "l'atro " telefono squilla,è una dichiarazione di fatto che fra te e loro cè un segreto che non vuoi svelare.Mia sorella ormai è stanca di chiedermi cosa faccia QUELLE ore fuori casa quando io ho un normalissimo lavoro di 8 ore al giorno .Mia madre che dice che non la porto più in giro a fare shopping come un tempo .Stanchi di tutti di vedermi sbiancare se qualcuno tocca il cellulare, il computer , la borsetta ;troppi segreti da nascondere, biancheria intima, orari, telefonate, regali hard , scatole di preservativi infilate nei cuscini del divano , vestiti e borsette firmate che spuntano dal nulla e di cui non sò spiegare quanto li abbia pagati ma non voglio dire chi me li ha regalati .La situazione diventa ogni giorno più pesante e scegli di allontanarti da quelle persone che fanno parte della tua vita seria, la vita che ti appartiene veramente , la vita della donna sola ,senza lo straccio di un uomo accanto, costretta a lavorare per pagare le bravate del padre di sua figlia ,con cui non ha avuto il coraggio di divorziare ,nè tantomeno di ricominciare ..la vita di una donna che non ti piace per niente .
Nella vita di Rita ci sono quelli che ti conoscono come escort ma non come donna comune.Quelli che sanno quanti clienti in media ti fai in una settimana, quelli che sanno in quale punto del rapporto tiri fuori il condom , quelli che sanno che adori il cunnilingus ed odi i peli in bocca.Altri che non mi hanno vista mai ma per un certo senso è come se li conoscessi da una vita , e poi le mie due amicone virtuali e reali, le uniche due donne che non mi condannano ma mi trattano come un amica qualunque. Purtroppo con nessuna di queste persone potrei condividere la vita normale; sarebbe pericoloso per me e per loro .Ogni tanto qualcuno di loro mi invita a pranzo , o a un giro in moto eccetera ,ma sempre ben lontani dalla mia e dalla loro vita privata, fissi in una terra di mezzo che non esiste .
Certe volte mi dico basta, devo trovarmi un compagno che piaccia a mia sorella e a suo marito, che giochi con mia figlia e che possa chiamarmi a qualsiasi ora mentre sono con le amiche che ammiccando mi fanno cenno di consenso.Dire a loro che dopo il lavoro vado al cinema con lui, lasciare l'armadio aperto se esco di fretta senza aver paura di aver lasciato niente di equivoco in giro per casa anche se cè la bambina e mia nipote ad aspettarmi .
Ma non voglio.Non ne ho voglia. Non ne ho io coraggio forse. Dico solo che sto bene così ,e se qualcuno vuol spiare oltre quel muro che ho alzato fra la mia vita privata e la vita di Rita, da qualsiasi lato del muro questi si trovi verrà prontamente allontanato .