PROPRIETA' INTELLETTUALE E VIA DISCORRENDO

Seppure mi sia sempre compiaciuta di leggere i miei post riportati sugli altrui blog o spazi virtuali di altro genere ,adesso sono stanca di sentire leggere alla radio i miei scritti da signorine che dichiarano di esserne le autrici e di leggere le mie storie anche sulla carta stampata con nomi e luoghi diversi ma senza cambiarne nemmeno le frasi dei discorsi.Vergonoso per chi ruba la proprietà intellettuale ,ma anche per chi la promulga senza verificarne la fonte .Smettetela altrimenti oltre alla Escort potreste conoscere anche il suo avvocato!

martedì 22 giugno 2010

PRINCESA - Farías de Albuquerque Fernanda


Ammetto che questo libro mi ha aperto la mente a certi orizzonti a cui era completamente chiusa a doppia mandata, mentre ha confermato certe mie convinzioni che gli uomini solitamente rinnegano a gran voce.Il titolo dice PRINCESA ,il romanzo che ha ispirato l'omonima canzone di Fabrizio De Andrè.Quando me lo ha regalato Vitux l'ho tenuto in macchina per svariati mesi , poi l'ho portato su a casa di Mario , il mio cliente non vedente che solitamente mi lascia sguazzare nella sua vasca per qualche quarto d'ora dopo la prestazione , giusto il tempo per prepararmi il the e non essere osservato nei suoi movimenti "a luci spente".Tra un bagno e l'altro mi sono lasciata prendere dalla storia di Fernandinho , timido brasiliano che si ritrova in tenera età a scoprirsi una femmina imprigionato nel corpo di un uomo . Il suo solo desiderio ? Trovare un uomo che l'ami così com 'è , che ami quella donna che reclama di vivere e di emozionarsi come tale. Ma purtroppo troverà solo uomini interessati alla sua omosessualità e con il passare del tempo non gli resta che il marciapiede come unica fonte di guadagno per la definitiva operazione che porterà via per sempre dalla sua vita quell'odiato membro che si ritrova fra le gambe. Ma i marciapiedi Brasiliani sono carichi di violenze ed angherie, il suo sogno è l'Italia dove i trans sono merce preziosa e ben pagata. Una serie di cupe vicende la portano in Italia,qui si guadagna, qui si lavora tranquilli senza essere picchiati o derubati e gli Italiani sono più viziosi , ma l'Europa porta con i soldi le dipendenze e Fernanda si ritrova schiava della droga e tutti i suoi guadagni vengono fagocitati da questa dipendenza,sino ad arrivare al carcere e al suicidio.Più volte nel ibro Fernanda asserisce che a differenza dei clienti Francesi e Brasiliani , gli Italiani sono clienti con una sessualità particolare per non dire latente omo sessualità , gli Italiani cercano in lei anche l'uomo, il suo odiato membro è oggetto di desiderio degli Italiani . Racconta di un mercato clandestino di protesi al silicone in cui parecchi trans hanno perso la vita. Lo ammetto, ho sempre pensato che il Trans fosse un uomo che ha trovato un modo per guadagnare tanto facendosi beffa di tendenze omosessuali che gli Italiani per orgoglio latino non ammetterebbero mai . Invece ho scoperto parole e sensazioni identiche a quelle di noi donne, anime femminili in tutto e per tutto .Certo anche Fernanda ammette che non tutti i trans sono delle dolci donnine indifese, alcuni di loro nascondono l'animo e la forza di un uomo, come non tutte le sono donne escort disinteressate alla vita privata del cliente. Ogni mondo è paese.

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