PROPRIETA' INTELLETTUALE E VIA DISCORRENDO

Seppure mi sia sempre compiaciuta di leggere i miei post riportati sugli altrui blog o spazi virtuali di altro genere ,adesso sono stanca di sentire leggere alla radio i miei scritti da signorine che dichiarano di esserne le autrici e di leggere le mie storie anche sulla carta stampata con nomi e luoghi diversi ma senza cambiarne nemmeno le frasi dei discorsi.Vergonoso per chi ruba la proprietà intellettuale ,ma anche per chi la promulga senza verificarne la fonte .Smettetela altrimenti oltre alla Escort potreste conoscere anche il suo avvocato!

domenica 11 luglio 2010



Mi chiedevo se fosse il caso di parlare di fede religiosa in un posto simile ,ma io voglio solo raccontare di me e di Dio , basta , senza offenderlo . Da bambina ero abbastanza vivace , così i miei preoccupati per il mio avvenire di donnina per bene decisero di farmi frequentare le scuole dalle materne al Diploma Magistrale dalle Orsoline. Chiusa in un mondo prettamente femminile, prettamente religioso e prettamente frequentato da bambini che potevano permettersi una scuola privata. E' stata la mia rovina. Il carattere vivace non venne smorzato ma divenni una specie di Hippie della lode al Signore. Certo ci furono i primi amori , i cuori sul diario, il chiudersi a chiave nel bagno per mostrare il primo reggiseno , ma la fobia del peccato nascosto in ogni pensiero , opera ed omissione mi ha perseguitata sino all' età di .........................sino a che ho capito che delle promesse fatte davanti a Dio gli uomini se ne facevano carta straccia.
Per me la vita era una continua lode al Signore,anche se adesso sembra voler tornare questo mio modo di vedere gli eventi avversi della vita, un tempo forse era un po' più fiabesco.
Quando decisi di sposarmi ogni giorno mi recavo in chiesa per chiedere a Dio se davvero tutta questa felicità me la meritassi davvero , e lo ringraziavo, mi mettevo lì sui banchi e mi commuovevo per quanto fossi felice.Rimasta incinta della piccola cominciai a chiedermi semmai tutta questa gioia non nascondesse una mia prematura morte , così per quasi 5 mesi prima della gravidanza mi recavo in una chiesa dove c'era la statua di Sant' Anna e piagnucolando chiedendole di non lasciare orfana così presto mia figlia. Quando nacque la mia pallina con tutti i suoi problemi , mi resi conto che il Signore mi presentava il conto di tutto quello che mi aveva regalato sino ad allora.Litigai con Gesù.Uscì dalla chiesa il giorno del battessimo della bambina e non ci entrai più per anni.Tutto fu un disastro , un giorno peggiore dell'altro , sino a che il padre di mia figlia mi prospettò l'opportunità di rifarci un' altra vita ognuno per conto suo ,allora il timore di andare contro le leggi divine mi tornò dentro come il fuoco ; il divorzio, la separazione, cacciare il proprio marito da casa , erano cose che da piccola le Orsoline ti disegnavano come il peggiore dei delitti.Mi ricordo che una sera c'era la processione che passava da sotto casa ,l'avvocato aspettava un mio sì per la separazione, in modo da togliermi anche dai debiti di mio marito , da dietro i vetri vidi Sant' Antonio che passava e gli dissi " Non è stata colpa mia, lo vedi ? Guardami che sono qui...è lui che non mi vuole più , è lui che non vuole mantenere la promessa del matrimonio, guardami ! Io lo voglio ancora aiutami. "Ero in ciabattine e tuta , scesi in strada con la bambina e mi accodai alla processione in attesa che lui si girasse da quel piedistallo e mi dicesse cosa fare,poi mentre ero in ciabatte nella chiesa di Sant'Antonio mi si avvicinò una conoscente che mi chiese a bruciapelo "ma fai la comunione ? non ti sei separata ? ";risposi con orgoglio " quello che Dio unisce , nessuno separa ! ".Ecco la risposta di Sant'Antonio .
Poi ho chiuso la porta della vita virtuosa ed ho aperto quella della peccatrice . Il primo giorno che andai con un uomo che non era mio marito, era uno dei tanti uomini che cercano sesso per poi sparire, io convinta come sempre che fosse l'uomo venuto dal cielo per salvarmi da quei giorni bui, da quell' abbandono,ritornai a casa felice di essere stata amata, gli scrissi un sms : nessuna risposta, lo chiamai : irraggiungibile ,mi resi conto in quel momento di essere una delle tante adultere sulla faccia della terra , una di tutte quelle donnacce che si danno per puro piacere della carne e da allora smisi si pensare a Dio,perché immeritevole anche di ospitarlo nei pensieri .
Tutto avveniva su questo mondo , per cause di questo mondo, non mi sono mai più posta il problema di cosa ne pensassero nell'altro di mondo . Forse passarono 2 anni, quando la banca mi recapitò la lettera con scritto che i buchi lasciati da mio marito erano finalmente stati colmati tutti , ecco solo allora cominciai a pensare che magari dal cielo non ero stata abbandonata ,ed iniziai a dire tante Ave Maria, così meccanicamente, non ero io che comandavo il cervello , era la mia voce che recitava in completa autonomia . Meritavo quella serenità ottenuta con il peccato ? Cominciai a pensare che le prostitute non meritano di essere serene, temevo di come si sarebbe rifatto il cielo su di me .Dopo la salvezza economica della mia vita e quella fisica di mia figlia non credo che abbia più niente da chiedere al cielo . La chiesa , mi chiama , sento alle volte il bisogno di tornare a cantare nei cori domenicali, di tornare a scrivere le preghiere dei fedeli per la mia parrocchia, ma so di essere macchiata di qualcosa e non entro in chiesa. Il mio parroco mi ha più volte invitata a parlare con lui, ma non ho il coraggio di dirgli quello che realmente mi angoscia. L'altra sera ricevo una email di una dolcissima ragazza , così garbata che faceva piacere leggerla , i soliti motori di ricerca l'avevano portata su questo blog , che pareva nient' altro che i racconti di una persona in visita alla nonna, quando si è accorta che invece parlavo anche di altro , non ha chiuso ed ha deciso di scrivermi in privato , firmandosi alla fine come Suor R..Credete che mi abbia intimato a pentirmi , a confessarmi, minacciandomi di morire di pestilenze sessuali o uccisa per strada da qualche cliente sconosciuto ? Affatto . Le religiose sono cambiate dai tempi in cui andavo a scuola, non parlano solo di croce e di sofferenza , di espiazione e pentimento , ma anche di felicità , missione, pace nel cuore e doni divini. Chissà se mai risponderà alla mia email, io l'aspetto.

7 commenti:

  1. hai avuto una gran forza di volontà e un buona dose di autocritica per capire e usare a tua vantaggio questa cosa :) i miei più sinceri complimenti

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  2. Carissima Rita
    la tua carità Cristiana non sparira mai nemmeno se sei costretta ad indossare 100 maschere .
    Sono felice di leggerti umile come sei nella realta .
    Ricordati che anche in quello che tu ti vergogni di fare -regali qualcosa che molte donne non sanno dare.
    Quando sono con te è bellissimo,mi basta sentire i tuoi passi che già mi riempi la vita.
    Sono spillo altobelli come mi chiami tu.

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  3. Spilletto dolce,mi hai fatto emozionare,che bello sapere che ci sei .

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  4. Rita, non dimenticare che tu precederai tanti nel Regno dei Cieli....
    Devi solo rileggere quei versi del Vangelo e capirai come fare.
    Molto ti sarà perdonato, perché molto hai amato.
    Ed il Per-dono non è certo cosa umana...
    Grazie di esistere.

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  5. Credevo di capire molto della vita, ma ora so di essere solo una piccola testina di cazzo come tanti.
    Ciao Rita, sono rimasto completamente assorto da ciò che hai scritto nel tuo blog e in quello di Alba, ci sono finito quasi per caso in una mattina come tante.
    Merda, dovrei lavorare, ma non riesco a smettere di leggere.
    Sinceramente non volevo scriverti ma dovevo ricambiare le emozioni che mi avete fatto provare. Mi capita raramente di leggere qualcosa che è al di fuori della banalità quotidiana e credo che siate due bellissime persone. Pensavo che i sentimenti fossero annichiliti da ciò che ci circonda, ma la vostra capacità di raccontare mi ha fatto passare qualche ora diversa, vera.
    Beh penso che i complimenti non ti mancheranno quindi non voglio annoiarti, ma sono contento di avervi incontrate, e magari sarebbe molto bello poter leggervi in un libro.....
    Un abbraccio e.....sogna sempre !
    Mario

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  6. @ anonimo : il per -dono ormai non abita piu qui.sei forte !!!

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  7. @ MARIO l'idea del libro me l'hanno lanciata in tanti e da anni..ma prova a digitare nel motore di ricerca della feltrinelli diario di una prostituta, memorie di una squillo, storie di prostituzione ...una valanga di titoli.ormai sono tutte squillo, chi per vocazione come me ed alba ,chi per schiavitù,chi per soldi, chi per avere la possibilità di sentirsi donna ( v.trans)...ecco l'idea di una associazione di escort bbw però..sarebbe l'idea,magari una rivista che vorrebbe sfondare il muro dei consigli dalle imperfette e desiderate .

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