PROPRIETA' INTELLETTUALE E VIA DISCORRENDO

Seppure mi sia sempre compiaciuta di leggere i miei post riportati sugli altrui blog o spazi virtuali di altro genere ,adesso sono stanca di sentire leggere alla radio i miei scritti da signorine che dichiarano di esserne le autrici e di leggere le mie storie anche sulla carta stampata con nomi e luoghi diversi ma senza cambiarne nemmeno le frasi dei discorsi.Vergonoso per chi ruba la proprietà intellettuale ,ma anche per chi la promulga senza verificarne la fonte .Smettetela altrimenti oltre alla Escort potreste conoscere anche il suo avvocato!

giovedì 11 novembre 2010

memorie di una geisha



Questo è uno di quei libri che ho comprato tanto tanto tempo fa,ma quel titolo così grande ed allussivo mi impossibilitava a poterlo prendere liberamente fra le mani quando e dove io volessi .Così ho studiato un trucchetto che poi non era nemmeno così difficile da immaginare ,mettere la copertina esterna di un altro libro e portarlo sempre con te sino all’ultima pagina. Questo romanzo per esempio era rivestito dalla copertina de “Il piccolo principe “.Adesso che ho studiato questa nuova tecnica di raggiro del titolo erotico penso che avrò la possibilità di leggere tutti quei libri che tengo nascosti nella parte più alta della mia libreria.
La piccola Chiyo è una graziosa bambina che in tenera età viene venduta assieme a sua sorella maggiore .Sua sorella diventa una prostituta di strada , mentre Chyo diventa una Geisha.
Il libro è avvincente di quelli che leggeresti tutto d’un fiato .Gli ostacoli delle Geishe più anziane, l’apprendistato presso le Geishe famose, un mondo così sconosciuto ma in alcuni tratti così simile al nostro. Mi rimane impresso il fatto che queste povere Geishe non possano lavarsi i capelli e debbano dormire in posizioni scomode che preservino il trucco e l’acconciatura. Mi sorprende la figura così dimessa della Geisha ma così ricca di cultura che forse possiamo accostarla alla figura delle moderne Escort che solitamente hanno qualche laurea in forno o già sfornata.
Il ballo di Mameha e l’incontro con il Presidente sotto gli alberi di ciliegio sono le scene che mi hanno tenuta una intera giornata a sognare.
La Geisha in effetti non è una prostituta ma una donna ricca di talenti da quello di saper servire il the a quello puramente artistico come il canto o il ballo, ed i balli del Giappone prima della seconda guerra mondiale sono uno spettacolo.Il sesso è una caratteristica marginale di queste donne, e per lo più riservata ad un solo amante facoltoso o “danna”che dir si voglia .
Non voglio raccontarvi la trama nei dettagli ma seguite il mio consiglio ed acquistate il libro, o prendetelo da una biblioteca (tanto non è una nuova uscita e si trova subito ) ,ma non saltate subito al film,non vi lascerebbe le stesse cose che vi può lasciare una rilassante narrazione ..introspettiva ;)


Il cuore muore di morte lenta. Perdendo ogni speranza come foglie. Finché un giorno non ce ne sono più. Nessuna speranza. Non rimane nulla.
Se un albero non ha né foglie né rami, si può ancora chiamarlo albero?
Lei si dipinge il viso per nascondere il viso.
I suoi occhi sono acqua profonda.
Non è per una geisha desiderare.
Non è per una geisha provare sentimenti.
La geisha è un'artista del mondo che fluttua.
Danza.
Canta.
Vi intrattiene.
Tutto quello che volete.
Il resto è ombra.
Il resto è segreto.
Non si può dire al sole "più sole".
O alla pioggia "meno pioggia".
Per un uomo, la geisha può essere solo una moglie a metà. Siamo le mogli del crepuscolo.
Eppure apprendere la gentilezza, dopo tanta poca gentilezza, capire come una bambina con più coraggio di quanto creda, trovi le sue preghiere esaudite, non può chiamarsi felicità?
Dopo tutto, queste non sono le memorie di un'imperatrice, né di una regina. Sono memorie... di un altro tipo.

2 commenti:

  1. Purtroppo io ho visto direttamente il film... sarebbe stato bello leggere prima il libro.

    ciao :-)

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