rita

Rita è stata la mia ancora di salvezza, lo dico spesso ,lo penso sempre.Se avessi continuato a vivere come Sofia sarei già morta suicida o magari sarei impasticcata di antidepressivi sino al midollo.

L'unico neo di questa situazione è che il rifugiarmi nella vita della bomba del sesso super richiesta alle volte mi fa trascurare la vita reale,anzi vorrei sempre vivere da Rita.

Quando sono a casa guardo gli individui che mi circondano come se fossero marziani,come se loro non mi appartenessero,giusto questa mattina incrociando il padre di mia figlia lo guardavo in viso come si fa con un brutto quadro che tua mamma ha appeso lì prima che tu nascessi e non puoi deciderlo di levarlo,perchè è sempre stato lì, prima di te e non hai il diritto di dire agli altri che non ti piace.

Io non sono più io,chi è quell' essere, perchè è lì? Ho fatto trascorrere gli anni con questo essere che mi circolava in casa come se fosse una cosa che non da fastidio a nessuno, ma poi mi rendo conto che un giorno non sarò più Rita Guadente, che le mie giornate trascorreranno avendo questo brutto quadro di continuo sotto gli occhi.Non ci saranno più le chiamate dei clienti che mi terranno compagnia e che diranno qualcosa di intelligente, ma ci saranno solo i suoi discorsi sul sul suo colon .Sarò vecchia e cosa mi rimarrà ? Dei ricordi di sesso e risate, delusioni e soddisfazioni con uomini che non esisteranno più , ed invece esisterà sempre quell' uomo che mi ha resa la donna più infelice del mondo.Non ho mai pensato a lui, forse perchè sono stata così presa dal fare la escort non ho mai pensato seriamente a toglierlo dalla mia vita,gli anni sono passati e lui si è anche adagiato in questa bella posizione di "niente" ,ne marito,ne compagno, nè uomo ,solo una presenza che vivacchia sull'incapacità di una donna di prendere di petto la sua vita e di cambiarla, invece di essere felice in una vita che non le appartiene.