PROPRIETA' INTELLETTUALE E VIA DISCORRENDO

Seppure mi sia sempre compiaciuta di leggere i miei post riportati sugli altrui blog o spazi virtuali di altro genere ,adesso sono stanca di sentire leggere alla radio i miei scritti da signorine che dichiarano di esserne le autrici e di leggere le mie storie anche sulla carta stampata con nomi e luoghi diversi ma senza cambiarne nemmeno le frasi dei discorsi.Vergonoso per chi ruba la proprietà intellettuale ,ma anche per chi la promulga senza verificarne la fonte .Smettetela altrimenti oltre alla Escort potreste conoscere anche il suo avvocato!

giovedì 17 settembre 2015

Amarcord




Credo che nella vita di ogni donna arrivi il momento in cui si arrenda al fatto che la bella ragazza non c'è più ed ora deve vedersi come una Milf. 
Per essere più poetiche possiamo incarnarci nelle mature protagoniste sexy di Malizia, Malena o Cherie ;io giustamente mi vedo come la tabaccaia di Amarcord.
Succede che l'anno prima urlavi al piccolo Alessio del piano di sopra di non giocare con le pistole ad acqua sulle lenzuola appena stese "altrimenti ti uccido di morsi sul pancino" è l'anno dopo Alessio con le mani sul ciuffo ti chiede di offrirgli il caffè e ti parla della tormenta che gli soffia dentro perché l'estate qui ad Ostuni ormai gli sta stretta. Ecco sicuramente starà corteggiando una delle mie giumente , solo ieri si prendevano a sabbia in bocca
."Visto che il caffè lo prendi solo tu in casa vengo a farti compagnia anche domani, e dopododomani ."
 ...mmmh anche quando non ci sono le giumente ?
Oh mio Dio Alessio ci sta provando, ed ha ragione la nonna "cazzo giri senza mutande , se qualche vicino poi se ne accorge non voglio litigare con nessuna delle mogli eh !"
Ma io abito al piano terra cazzo come fanno a guardarmi sotto che non ho le mutande !
E' delizioso però mi viene da ridere
"Bello ma è un cd tuo ?"
"Rino Gaetano? Oh io ero appena nata Alessio ma per te è troppo antico su!"
"Ah non è della tua gioventù ?"
"Noooo,un amore sbocciato quando Rino era morto da molti anni"
"Anche a me piacciono le cose che non appartengono al mio tempo,ma che pelle liscia che hai sembra velluto "
La fantasia rincorre la sua, immagino quel le mani che tormentano il ciuffo a tormentarmi la fessura , quello sguardo da bambolotto in cerca di coccole sbarrato mentre gli ingoio il sesso ,quel sesso così frettoloso di scoprire come è calda una vecchia zia.Ma te lo immagini poraccio !
 Ma io il mio Cherie c'è l'ho e non voglio seminare false speranze su nessun altro.Oh só che lo scrivo spesso ma "povero il mio cherie chissà come se l'è vista a 20 anni una come me che gli saltava addosso"
"Mmmh Alessio io , oddio che dire"
"Cosa?"
"Oh io ti mordevo la pancia ,ti ho messo sotto la doccia con i miei nipoti ed hai dormito nel mio lettone tante volte quando i tuoi uscivano la sera, sei un altro nipote per me"
"Lo so, come dici tu casa tua è l'ostello della gioventù ,ci vizi colpa tua !"
"Ecco vizio i bambini ,ma gli uomini  non mi devono toccare ok ?"
"No non ho capito"
"Io credo di sì"
Gli prendo la mano che gioca ancora con il velluto delle mie scapole e gliela porto sulla testa ad accarezzare quel ciuffo .
Benvenuto fra gli uomini Alessio,spero solo che adesso non cercherai fra gli annunci delle escort qualcosa che abbia il mio stesso sapore, devo cercare di salvare il tuo numero, non si sa mai ,saprò farti desistere pure in quel caso.
Questi sogni alle volte rimangono così incagliati nelle fantasie erotiche  degli uomini che anche più avanti nel tempo cercano la procace signora dei loro sogni post adolescenziali.
Come Nicolò , mi raccontó che i suoi genitori erano soliti lasciarlo in compagnia della vicina , piano piano questa vicina ai suoi occhi prese le sembianze di una tentazione pulsante.
Con le gambe divaricate sulla sedia si laccava le unghie dei piedi, o mentre lui guardava la tv doveva prendere giusto un barattolo che si trovava sul ripiano più alto facendo risalire il vestito a fil di culo .
I segnali c'erano erano martellanti ma oggi che Nicolò ha 40 anni moglie e figli mi dice
"Magari erano segnali ma chi cazzo ci provava? Oppure no ero così eccitato da quella donna che mi sembrava un gesto erotico anche il nodo al sacco dell'immondizia"
Io assomiglio a lei , o magari sono una delle escort in commercio che più si avvicina all'incarnato della signora della porta accanto .
Dal primo momento che ci siamo visti Nicoló mi ha plasmata nei suoi sogni come se fossi lei.
"Niente perizoma o similiari, voglio collant e mutande, un reggiseno che si intravede ma niente tette in vista.una scarpa non troppo alta , delle pantofole magari quelle che lasciando vedere  le dita laccate"
E poi la mano che indugia sui seni mentre parliamo, lenta a chiedere il permesso, che accarezza il nilon fra le cosce, e tu che schiudi lentamente quel tesoro quasi a voler decidere se starci oppure no.
Il gioco della zia tentatrice sinceramente mi diverte poi io che sono una gran paracula ho ormai capito l'ambientazione del gioco e se posso faccio sparire qualche gadget anni 80/90 dall'armadio di mia mamma anche se lei pesa 46 kili .
Ogni tanto mi verrebbe di reclamare come fa una moglie insoddisfatta 
"We Nicolò sono tre anni che giochiamo alla vicina, uffa sono gelosa della vicina !"
Ed in effetti lo faccio, ed il signor Nicolò che adesso stara leggendo ridendo dentro gli occhi mi risponde
 " però pure a te piace giocare a scopare un diciottenne !"
Non tanto Nicolò , la parte più bella è quando finisce la recita e scopa l'uomo .

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